Buongiorno a tutti,
sono Luca Airò, responsabile marketing del Centro Medico Lazzaro Spallanzani di Reggio Emilia e di Piccole Figlie Hospital di Parma. Sono stato ospite di Lifenet Healthcare e Aprilia Racing, che da quest’anno hanno stretto una collaborazione per fornire supporto medico e fisioterapico al team ufficiale Aprilia per tutte le gare della stagione 2023 del campionato di MotoGP. Sono molto emozionato nel condividere la mia esperienza durante la prima tappa, che si è tenuta a Portimao in Portogallo dal 24 al 26 marzo.
Gli specialisti di Lifenet nel paddock dell’Aprilia
La collaborazione tra Lifenet e Aprilia prevede la presenza, ad ogni appuntamento del mondiale, di un medico e di un fisioterapista con la loro attrezzatura diagnostica, che saranno a disposizione di ogni membro della squadra e non solo dei piloti, perché l’obiettivo è quello di garantire il massimo benessere psicofisico a chiunque sia coinvolto nella competizione. Questo è un esempio perfetto di come il mondo dello sport e della salute possono unirsi per creare un ambiente di lavoro sano e sicuro.
Durante il weekend di gara, ho avuto l’opportunità di parlare con il medico, il dott. Franco Perona e il fisioterapista Fabio Careddu, entrambi molto professionali e competenti, ed è stato bellissimo vedere come siano già parte integrante del team Aprilia Racing e di come i vari membri della squadra, dal telemetrista al cuoco o l’ingegnere di pista, abbiano già capito l’importanza di averli a loro disposizione e li cerchino per chiedere un consulto medico un trattamento fisioterapico ogni qualvolta ce ne sia bisogno.
Ho scoperto che gli specialisti non si occuperanno solo di curare gli infortuni, ma anche di prevenirli. Infatti, durante il campionato, seguiranno i membri del team fornendo loro un piano alimentare in collaborazione con chi gestisce e prepara i pasti per il team e i loro ospiti, esercizi di stretching e altre attività per mantenere il loro corpo in forma e prevenire eventuali infortuni.
Il weekend di gara a Portimao
Ho avuto la possibilità di veder lavorare il team ufficiale della scuderia Aprilia e sono rimasto colpito dalla loro passione e dedizione per il mondo delle corse e di come tutto sia organizzato e perfettamente sincronizzato con i vari momenti del weekend di gara. Ho avuto modo di assistere alla preparazione della moto prima della gara e ho visto come ogni membro del team ha un ruolo importante da svolgere per garantire il successo dell’intera squadra.
Infine, devo ammettere che il momento clou del mio weekend è stato assistere alla gara dal vivo nel box assieme ai membri del team; ho potuto percepire la tensione del team durante tutta la durata della gara che poi si è sciolta e trasformata in felicità e abbracci al termine, con una corsa sfrenata sotto il podio a celebrare il successo di Maverick Vinales che con il secondo posto ha ripagato tutto il duro lavoro del weekend. È stato incredibile vedere le moto sfrecciare sulla pista, sentire il rombo dei motori e l’emozione dei tifosi. È stata un’esperienza unica che non dimenticherò mai.
